Anche i soggetti beneficiari della Legge 104 possono fare domanda per il Reddito di cittadinanza. In questo caso, sono previste per gli invalidi, delle misure speciali rispetto agli altri richiedenti il sussidio stesso. Vediamo di cosa si tratta e come funziona.
Reddito di cittadinanza: gli invalidi possono farne richiesta?
Reddito di cittadinanza e Legge 104 sono compatibili. Questo significa che, anche i beneficiari della 104 possono fare liberamente domanda per ottenere il sussidio economico correlato al Reddito di cittadinanza. In questo caso, ci sono tutta una serie di agevolazioni che valgono per i disabili interessati. Ovviamente, questi devono possedere i requisiti richiesti per poter far domanda e ricevere il sostegno economico stesso. Come si diceva precedentemente, per i disabili sono previste delle agevolazioni, come ad esempio sono esonerati dalla partecipazione a formazione, attività di reinserimento al lavoro, orientamento e riqualificazione (cosa che invece vale per tutti gli altri richiedenti). Anche il calcolo del Reddito di cittadinanza, nel caso dei disabili, assume un valore differente, in quanto tiene conto del livello di disabilità del soggetto stesso.
Le agevolazioni previste per i disabili
Vediamo ora quali sono le agevolazioni previste per i disabili che fanno domanda di Reddito di cittadinanza
• I disabili non sono necessariamente obbligati alla sottoscrizione del patto per il lavoro ed inclusione sociale.
• I disabili possono anche non accettare un’offerta di lavoro congrua. Ed ancora, chi ha un disabile grave a casa, non è tenuto ad accettare un offerta di lavoro lontana oltre i 250 km da casa.
• Nel caso in cui si perda il diritto al Reddito di cittadinanza, i termini utili per rifare la domanda si riducono a 6 mesi
• Incremento della soglia massima del patrimonio di carattere immobiliare che è pari a 5 mila euro per disabile e 7.500 per ogni disabile grave e non autosufficiente
• Non ci sono limitazioni di cilindrata relative ai veicoli utilizzati dai disabili
• Con un disabile non autosufficiente o grave, la scala massima di equivalenza sale da 2,1 a 2,2.
• Incremento della somma base prevista dal sussidio che, passa da 1.050 euro a 1.100 euro mensili per i nuclei familiari composti da 4 o più soggetti.
Chi sono i soggetti che appartengono alle categorie protette?
Vediamo ora chi sono i soggetti che vengono considerati appartenenti alle categorie protette.
• Soggetti in età da lavoro con minorazioni a livello fisico, psichico o sensoriale, ed anche i portatori di un handicap intellettivo con invalidità minima del 45%
• Soggetti invalidi del lavoro, con invalidità riconosciuta non inferiore il 33%
• Ciechi o soggetti con un residuo visivo che non raggiunge 1/10 ad entrambi gli occhi
• Soggetti sordomuti dalla nascita o prima dell’apprendimento della capacità di parlare
• I soggetti beneficiari dell’assegno di invalidità civile con meno di 1/3 delle capacità lavorative
• Invalidi di guerra con delle minorazioni iscritte dalla 1° all’8° categoria
I soggetti che hanno un’invalidità riconosciuta al 100%, hanno la possibilità di iscriversi alla liste speciali per l’accesso al lavoro, solamente nel caso in cui hanno conservato una minima capacita al lavoro.
I requisiti richiesti ai disabili che richiedono il Reddito di cittadinanza
I requisiti sono:
• I richiedenti devono essere disoccupati o inoccupati
• Non essere dei detenuti o soggetti ricoverati in strutture dello Stato.
• Essere in possesso della cittadinanza italiana (oppure essere cittadini dell’Unione Europea o di Paesi terzi con il permesso di soggiorno europeo in relazione a lunghi soggiorni; oppure apolide con lo stesso permesso; i richiedenti asilo politico o protezione sussidiaria)
• Avere la residenza in Italia in maniera continuativa per un minimo di 10 anni
• Percepire un reddito inferiore i 780 euro al mese, il tutto in rapporto alla scala di equivalenza applicata a seconda della composizione del nucleo familiare.
• Isee familiare inferiore ai 9.360 euro, sempre da rapportare alla scala di equivalenza prevista
• Avere un reddito familiare inferiore i 6 mila euro per il singolo componente e di 7.560 euro con pensione di cittadinanza. Inoltre, la cifra sale a 9.360 per i soggetti che devono pagare affitti. Questo deve sempre essere adeguato alla scala di equivalenza.
• Non essere in possesso di auto immatricolate da meno di 6 mesi, oppure auto con una cilindrata superiore i 1.600 cc, moto con cilindrata oltre i 250 cc che siano stati immatricolati nei corso dei due anni precedenti. Sono esclusi i veicoli per disabili.
I beneficiari della 104, per poter richiedere il sussidio del Reddito devono quindi possedere i requisiti sopra indicati.