Nomine sanitarie lontane dalla politica

Stamattina i Cinque Stelle hanno presentato un disegno di legge per “allontanare le mani dei partiti dalla sanità”.
Un disegno di legge sulla nomina dei dirigenti sanitari che, nelle intenzioni, “deve allontanare le mani dei partiti dalla sanità”. Lo assicura la senatrice Maria Domenica Castellone, capogruppo del M5S in Commissione Sanità a Palazzo Madama. Tale ddl che è stato presentato questa mattina in Senato dai Cinque Stelle con una conferenza stampa a cui hanno partecipato il vicepremier Luigi Di Maio, il ministro della Salute, Giulia Grillo, e il presidente della Commissione Sanità, Pierpaolo Sileri.
Il testo prevede che le Regioni nominino i direttori generali esclusivamente tra gli iscritti all’elenco nazionale dei soggetti idonei alla nomina di dg e che “al fine di garantire trasparenza e imparzialità”, sia istituito presso il ministero della Salute un albo nazionale dei commissari, a cui venga demandata la valutazione dei direttori generali e degli altri dirigenti. Per la nomina del direttore generale, il presidente della Regione dovrà individuare cinque commissari, di cui almeno due di regioni diverse rispetto al luogo dove si svolge la selezione, attingendo all’albo nazionale dei commissari mediante sorteggio pubblico.
Redazione Home Care Service Onlus
Fonte: il Fatto Quotidiano

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