La demenza può essere causata anche dai traumi cranici. Una nuova ricerca scopre il processo rilevando che a seguito di un trauma cranico una proteina tau canaglia comincia a diffondersi attraverso il cervello corrompendo le cellule.
Col propagarsi di questa proteina, le cellule cerebrali cominciano a morire e si ha una perdita di memoria fino ad arrivare alla demenza. Tra l’altro la tau deformata può essere rilevata anche nel cervello dei pazienti con Alzheimer.
Il trauma cranico, anche nella forma più lieve, quella della commozione cerebrale, rappresenta ancora un campo in parte inesplorato della neurobiologia, come conferma anche William Stewart, consulente neuropatologo presso il Queen Elizabeth University Hospital di Glasgow: “Non sappiamo praticamente nulla di ciò che accade a livello biologico. Le scansioni cerebrali sono negative e gli esami del sangue non sono efficaci”.
Questa ricerca, oltre ad essere utile per ottenere più informazioni sulle modalità con le quali una lesione cerebrale può portare alla demenza, potrà servire in futuro anche per impedire la diffusione delle proteine tau malevole nei pazienti con trauma cranico.