Indennità di accompagnamento: cosa fare

Richiedere l’indennità di accompagnamento.

Inviare il Certificato Medico Introduttivo all’INPS e generazione delcodice identificativo della richiesta.Il certificato viene redatto in formato digitale. É compito del medico di famiglia inoltrarlo telematicamente all’INPS tramite l’apposita funzione che si trova sul sito internet dell’ente. Al momento dell’invio, viene rilasciata una ricevuta con un codice identificativo che certifica l’avviamento della procedura. Questa ricevuta viene consegnata dal medico al paziente che richiede l’indennità di accompagnamento, insieme al certificato introduttivo originale.

Fare la visita medica per il riconoscimento dell’invalidità Il Certificato Medico Introduttivo ha una validità di 30 giorni. Il malato viene contattato dall’INPS per la visita medica che attesti l’invalidità della persona. La visita può essere effettuata presso l’ASL oppure a domicilio. In questo caso è importante ricordarsi di segnalarlo all’interno del Certificato Medico Introduttivo. Al termine della visita medica, il medico rilascia ilcertificato di invalidità. Documenti da avere con sé: 

  1. Certificato inviato all’INPS firmato dal medico di base abilitato
  2. Ricevuta di invio – Contenente il codice identificativo della richiesta
  3. Documento di identità del richiedente
  4. Codice fiscale del richiedente
  5. Tessera sanitaria del richiedente
  6. Originale e copia della documentazione sanitaria a supporto delle patologie indicate dal medico di base nel certificato inviato all’INPS
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