Versamenti
Tutto ciò che c’è da sapere sui contributi contrattuali della Cassa Colf
• Il versamento dei contributi contrattuali è un obbligo contrattuale (Art. 53 del CCNL).
• Il mancato versamento potrebbe generare un contenzioso con il dipendente per il mancato rimborso delle spese sanitarie coperte dalla Cassacolf.
ENTITA’ DEL CONTRIBUTO CONTRATTUALE
• Il valore del contributo contrattuale, fissato dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro, è di € 0,06 per ogni ora retribuita al dipendente, di cui € 0,04 a carico del datore di lavoro e € 0,02 a carico del dipendente.
• Con il nuovo Regolamento si potranno versare quote integrative ai 0,06 euro per raggiungere la soglia minima di € 25,00.
MODALITA’ DI VERSAMENTO
• Il versamento dei contributi contrattuali avviene esclusivamente in concomitanza con il pagamento trimestrale dei contributi previdenziali INPS ed è responsabilità del datore di lavoro effettuare la procedura di versamento.
• Dovrà essere inserito sull’apposito bollettino il codice F2 nel campo denominato “C.org” e moltiplicate le ore retribuite nel trimestre per € 0,06.
• La cifra risultante dovrà essere aggiunta ai contributi previdenziali.
• L’Inps provvederà a stornare alla Cassacolf l’entità di competenza al netto dei contributi previdenziali.
• L’Inps non è tenuto ad inserire d’autorità il contributo contrattuale nei PagoPa spediti al datore di lavoro. Tale possibilità potrà essere attivata se segnalato dal datore di lavoro o da intermediario debitamente autorizzato, sempre a discrezione dell’Istituto.
• La ricevuta di versamento ove sia evidente il codice F2 e il valore dei contributi contrattuali certificano l’avvenuta iscrizione alla Cassacolf. Altre forme di comunicazione dei dati personali non sostituiscono tale vincolo e sono facoltativi.
• Non è previsto alcun altro metodo di contribuzione diretta (UNIEMENS – F24 – BONIFICO – DM10 – ETC… ).
PROCEDURE DI VERSAMENTO
L’Inps fornisce ai datori di lavoro varie modalità per il versamento dei contributi previdenziali, all’interno di tali modalità si potranno versare i contributi alla Cassacolf inserendo il codice di organizzazione F2. E’ consigliato di effettuare il pagamento tramite PagoPa seguendo la proceduta di seguito riportata:
• tutti i servizi;
• portale dei pagamenti;
• lavoratori domestici;
• entra nel servizio;
• inserimento del codice fiscale del datore di lavoro e del codice di rapporto di lavoro;
• cliccare su “modifica”;
• inserire nel campo “c.org” il codice F2 (Cassacolf);
• inserire l’importo risultante dalla moltiplicazione di € 0,06 per le ore retribuite nel trimestre;
• confermare la modifica;
• apparirà la sintesi per il pagamento (cliccare pagamento);
• stampare ;
• verificare che venga riportato il codice F2 e sia evidente il valore economico a fianco.
Terminata tale procedura scegliere se stampare il PagoPa rielaborato e procedere al pagamento in qualsiasi Istituto oppure pagarlo direttamente online dal portale dell’Inps.
Effettuato il pagamento, consegnare copia della ricevuta al lavoratore e conservare per l’eventuale richiesta di prestazioni alla Cassacolf.
Altre modalità previste per il pagamento dei contributi contrattuali sono:
Pagamento Home Banking
Se si dispone del servizio di Banca via internet, accedere alla sezione “conto on line” >pagamenti > contributi INPS;
Nella sezione “inserisci dati retribuzione” nella parte relativa al contributo di assistenza contrattuale, si deve selezionare nel campo “codice organizzazione” il codice “F2” corrispondente al Cassacolf e inserire nel campo “importo” il valore risultante dalla moltiplicazione delle ore indicate nel campo “ore retribuite” per l’importo orario del contributo di assistenza contrattuale pari a € 0,06.
La somma indicata nel campo “importo totale” sarà quindi comprensiva dei contributi di assistenza contrattuale.
Pagamento presso le tabaccherie che espongono il logo “Reti amiche”
Oltre a fornire i dati relativi ai contributi previdenziali INPS, inserire nel campo “codice organizzazione” il codice “F2” corrispondente alla Cassacolf e nel campo “importo” il valore risultante dalla moltiplicazione delle ore indicate nel campo “ore retribuite” per l’importo orario del contributo di assistenza contrattuale pari a € 0,06.
La somma indicata nel campo “importo totale” sarà quindi comprensiva dei contributi di assistenza contrattuale.
Importante: il sistema informatico non registra il versamento e la relativa ricevuta dei contributi contrattuali se comunicato congiuntamente ai versamenti previdenziali, occorre pertanto distinguere i due importi all’atto del versamento.
Così facendo il sistema attribuisce il corretto importo e la relativa ricevuta utile a dimostrare di aver versato i contributi contrattuali.